Georgica 2024 al Lido Po di Guastalla ancora una volta offre una pausa al visitatore attratto dai buoni cibi della tradizione della Bassa. Una pausa all’insegna della riscoperta di piatti che è sempre più difficile trovare nei ristoranti di questa e di altre zone. Una sorta di riscoperta di gusti ormai impressi nei ricordi di pochi ma che restano importante elemento della cultura dei luoghi vicini al Po.
Georgica 2024, tra i pioppi, ospita la grande struttura coperta dal nome altisonante: Osteria del Principe, un nome che fa riferimento alla casata guastallese dei Gonzaga e alla sua storia ricca di personaggi di rilievo.
Anche il menù vuole essere un rimando all’antico e, pur non essendo la riproposizione della cucina di quelle epoche lontane, ugualmente guarda al passato e alle forti radici culinarie che il territorio ancora sa esprimere.
L’Osteria del Principe, gestita da Associazione Guastallese Gemellaggi ed Eventi, è il riferimento per chi vuole mangiare bene, comodamente seduto e coccolato da una cucina organizzata per servire in tempi ristretti anche chi ha poco tempo. Ai tavoli sono operativi i tanti ragazzi che sono elemento portante di tutta la manifestazione, così come il personale di cucina che ogni anno riceve conferma del gradimento dei clienti. E non è cosa facile quando, come in questo caso, i piatti sono tutt’altro che standard ma, anzi, richiedono una cura particolare pur essendo sfornati in quantità. Un esempio su tutti: le ricette con pesce d’acqua dolce. Ma i piatti disponibili sono molto diversi tra loro, adatti per tutti i gusti.
Diamo un’occhiata al menu.
Iniziamo con una proposta tra le più apprezzate: i tortelli. A Georgica 2024 escono fumanti dalle cucine sia quelli di zucca che quelli verdi con le erbette come ripieno. Come tradizione guastallese comanda i tortelli qui non sono a forma piatta ma lavorati a mano per ottenere una forma a grosso cappello, perfetto per raccogliere il condimento.
Si preferisce qualcosa di diverso? Benissimo, ci sono i cappelletti in brodo di cappone, ancora una volta fatti a mano come si faceva un tempo in tutte le case della Bassa.
Si desidera qualcosa di più classico, magari con un tocco di novità? Non c’è problema: ecco le Lasagne di carne ma anche la variante Lasagne con radicchio e gorgonzola, zucca e guanciale. Quest’anno ci saranno per la prima volta i Maccheroni al torchio con ragù di anatra: una prelibatezza.
Per i secondi piatti il ritorno ai gusti di una volta passa attraverso le fritture. Si parte dalle Rane fritte per arrivare al Pesciolino di fiume, all’Anguilla fritta, al Pesce gatto fritto. Chi non ne conosce il sapore o lo vuole rivivere dopo tanto tempo a Georgica 2024 all’Osteria del Principe può togliersi la voglia.
Ma si può tornare alla carne in genere passando da un insaccato come la Spalla cotta, a un piatto fortemente tradizionale come lo Stracotto di somarina, oppure ai Guancialini di maiale in umido con polenta.
Ma l’offerta della carne spazia fino a un trionfo che va dalla Grigliata di carne, allo Stinco di maiale, allo Spiedone di tagliata di manzo (marinato), quest’ultimo una novità per Georgica.
All’Osteria del Principe in occasione di Georgica 2024 sulla riva del Po a Guastalla si potrà gustare anche l’appetitosissima Frittata con cipolla così come è sempre presente il gnocco fritto, anche abbinato a prosciutto crudo o spalla cotta.
Ce n’è abbastanza?
Se rimane un pizzico di appetito, il carrello dei dolci lo sazierà.
Arrivederci a Georgica 2024 il 20 e 21 aprile al Lido Po di Guastalla!