Georgica 2023 continua ad amare gli animali!

C’è una sezione della manifestazione al Lido Po di Guastalla espressamente dedicata agli animali, in particolare quelli rurali (ma non solo).

Il pubblico dei più giovani è il più interessato ma, in verità, anche molti adulti amano vedere e sapere di più sugli animali e partecipano volentieri ai momenti informativi dedicati a questi temi.

Durante Georgica 2023, in particolare, si potranno osservare dal vivo gli animali da cortile e da fattoria, in esposizione a cura di Aerav e, nell’ambito di laboratori per l’educazione e la cura di animali domestici curati da Sabina Acquafresca, si potranno imparare nozioni a più livelli su come accudirli al meglio.

Georgica 2023 offre strumenti per quella che viene realisticamente chiamata la “manutenzione” degli animali, in particolare durante VIRGILIO AMORE DI CONIGLIO, ovvero appunto la cura del coniglio da appartamento, con informazioni di Alessio Zanon.

Lo stesso esperto offrirà consigli sull’allevamento amatoriale dei polli ornamentali, spettacolari nelle loro multiformi varietà.

Durante Piante e Animali Perduti, la manifestazione conosciutissima che si svolge nel centro storico di Guastalla a fine settembre, si sono già incontrati esemplari di cane lupino del Gigante. Anche a Georgica 2023 ci sarà modo di vederli e saperne di più, assieme al mondo più in generale dei cani da pastore italiani nell’ambito dell’evento PASTOR FIDO.

Ai nostri amici gatti è di dedicato l’incontro a cura della veterinaria esperta Valeria Manfredini che si occuperà della etologia, quindi della vita e del comportamento, di uno degli animali più presenti nelle nostre case.

Non manca la cultura in qualche modo associata agli animali e alla natura in genere.

In LA FOLA DELL’OCA Fiorello Tagliavini e Fabio Bortesi intratterranno il pubblico con letture e approfondimenti partendo dalle fiabe italiane raccolte da Italo Calvino (di cui ricorre il centenario). L’argomento potrà essere sviluppato interagendo con il pubblico e, grazie alle competenze dei due relatori, prevede il racconto del lavoro di ricerca e pubblicazione di Calvino teso a che il patrimonio delle antiche fole, spesso con animali protagonisti, non avesse a scomparire. Non solo, grazie alla ricerche di Bortesi, le fole si intrecciano spesso con le erbe nel loro incredibile panorama, dall’uso come medicamentose a quello arcaico nelle pozioni delle streghe.

Come sempre si consiglia di verificare il programma per ulteriori informazioni e possibili variazioni.